Alloggi e affitti in Italia

Lingoda

Trasferirsi in Italia è un sogno per molti. Una volta che l’occasione si presenta, sfruttatela. L’Italia è un paese vivace con attrazioni allettanti e paesaggi mozzafiato. Visitare l’Italia è un’esperienza introversa. Vorrà sicuramente viverci per sempre. Pertanto, dopo aver deciso di trasferirsi in Italia, è necessario trovare un alloggio in affitto o in acquisto.

Quando ci si trova in un paese straniero come l’Italia, è necessario avere un tetto sopra la testa. Se vi fermate per qualche giorno, la sistemazione in albergo è sufficiente. Ma se avete intenzione di rimanere nel Paese per un lungo periodo, è opportuno trovare una casa in affitto.

Il processo di noleggio in Italia

Uno dei maggiori ostacoli che dovrete affrontare in Italia è la ricerca di una casa. Il mercato immobiliare italiano non è come gli altri. È un po’ diverso. Scoprirete che i proprietari degli immobili affittano direttamente gli appartamenti. Tuttavia, alcuni proprietari privati collaborano con gli agenti durante la negoziazione del contratto di locazione. Non amano occuparsi personalmente del contratto di locazione.

È ancora possibile affittare un appartamento in Italia tramite un agente. Ciò significa che come inquilino pagherete la commissione dell’agente. In pratica, la tassa è pari a circa il 10% di un mese di affitto. Quando si affitta tramite un proprietario privato, si ha la possibilità di negoziare l’affitto. Questo è un grande vantaggio perché le società di noleggio non lo permetterebbero.

Costo dell’affitto in Italia

Il costo dell’affitto in Italia dipende dal tipo di casa che si sta cercando. Inoltre, la posizione è importante. Anche le dimensioni della casa. Per quanto riguarda l’affitto, dovete sapere che l’affitto in città vi costerà di più. Tuttavia, se potete permettervelo, perché no!

Cercare una casa fuori città ridurrà i costi. La cosa migliore è che potete negoziare il costo dell’affitto. I proprietari italiani spesso chiedono un deposito di un mese più un mese di affitto. Si noti che alcuni locatori chiedono un deposito fino a tre mesi. Il locatore deve restituire il deposito alla scadenza del contratto di locazione. Ma dopo essersi assicurati che non ci siano danni all’appartamento.

Noterete anche che i proprietari di case private non offrono un contratto di locazione. Diffidate di questo tipo di contratti, perché in caso di necessità non avrete alcun documento che attesti la vostra locazione. Non fatevi ingannare da disposizioni semplici. Insistete per avere un contratto di noleggio ufficiale per evitare qualsiasi problema nei giorni a venire.

Comprare una casa in Italia

Oltre il 70% degli italiani possiede una casa. Ciò significa che solo un quarto della popolazione affitta case. Molte famiglie sono proprietarie di case grazie all’eredità familiare. Quando si cerca una casa da acquistare si notano prezzi diversi. I prezzi variano da una regione all’altra.

In tutti i Paesi europei, acquistare una casa in Italia è un po’ più economico. Anche i tassi di interesse sui mutui sono bassi, il che rende l’acquisto di una casa piuttosto semplice. I cittadini dell’UE non hanno alcuna restrizione nell’acquisto di una casa in Italia.

Per la ricerca di una casa da acquistare potete rivolgervi a un’agenzia immobiliare. Questi agenti hanno ampie informazioni e conoscenze sul mercato immobiliare in Italia. Una volta trovata la casa che vi piace, versate un deposito dell’1% per dimostrare il vostro interesse. Tuttavia, la vostra offerta deve essere accompagnata da un limite di tempo per evitare che il venditore accetti altre offerte.

I diritti dell’inquilino in Italia

Gli inquilini hanno diritti in Italia come in qualsiasi altro Paese. Si tratta di diritti con i quali il locatore non deve interferire. Alcuni di essi sono:

Apportare miglioramenti

Siete liberi di apportare qualsiasi miglioria alla vostra casa, ma a vostre spese. Ciò significa che potete dipingere, cambiare il pavimento o fare qualche decorazione per la casa. Ma ricordate di non danneggiare nulla. Ma dovete restituire le migliorie apportate quando lasciate la proprietà. Questa è la regola generale.

Buone condizioni

La casa in cui si vive deve essere priva di difetti. Tutto dovrebbe funzionare correttamente. Se non è così, il locatore dovrebbe lavorarci su. La casa deve essere sicura da abitare. deve avere accesso all’acqua potabile, all’elettricità e a qualsiasi altro servizio di pubblica utilità.

Ambiente sereno

In qualità di inquilini, avete il diritto di vivere pacificamente nella proprietà. Durante il contratto di locazione, il locatore non deve disturbare in alcun modo. Se il locatore ha bisogno di entrare in casa vostra, dovete concedere il permesso.

Documentazione

È importante conservare tutta la documentazione relativa alla casa in cui ci si trasferisce. Innanzitutto, il locatore deve registrare il contratto di locazione direttamente presso il Comune. Inoltre, conservate tutte le ricevute di pagamento del noleggio.

Cosa considerare quando si affitta in Italia

Affittare una casa non dovrebbe essere l’unica cosa da fare. Ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione. Il padrone di casa deve sapere quanto segue.

  • Sapere se si intende riscaldare l’acqua con l’elettricità o con il gas. Entrambi sono costosi. Inoltre, chiedete se dovrete pagare la quota condominiale o se è compresa nell’affitto.
  • L’appartamento è arredato o no? Questo vi aiuterà a definire il budget per gli elettrodomestici da acquistare per la vostra casa.
  • Capire cosa dice il contratto in merito alla riverniciatura. Se la casa deve essere ridipinta alla fine del contratto, chi deve sostenere i costi?
  • Informatevi su chi è responsabile del pagamento delle utenze. Questo varia da un locatore all’altro. Se dovete pagare voi, tutte le bollette devono essere intestate a voi. Ciò significa che li riceverete direttamente.
  • Il locatore deve anche assicurarvi che tutte le utenze siano a norma. Stiamo parlando di impianti di riscaldamento, gas, acqua ed elettricità.
Lingoda